di Micaela Antozzi {Art Director}

ADI Design Museum – Compasso d’Oro – Milano, sta attualmente ospitando la mostra “Dieter Rams. Uno sguardo al passato e al futuro” fino all’11 giugno 2023. La mostra celebra l’opera del designer industriale tedesco attraverso una selezione di oggetti, fotografie e testi. Dieter Rams è noto per la sua affermazione secondo cui “i designer dovrebbero sempre sforzarsi di migliorare il mondo”. Nel corso della seconda metà del XX secolo, ha creato oltre 350 prodotti per l’azienda di elettrodomestici Braun e per il famoso produttore di mobili Vitsœ e molte delle sue creazioni sono ancora utilizzate quotidianamente da centinaia di migliaia di persone in tutto il mondo.

Dieter Rams non si è mai limitato a considerare solo l’aspetto estetico degli oggetti di uso quotidiano, ma ha sempre riflettuto sul significato che essi rivestono per l’utente e per la società nel suo complesso. In un’epoca in cui la conservazione delle risorse e la protezione dell’ambiente sono diventate le sfide principali per l’umanità, il lavoro di Rams è ancora più attuale. Egli ha sviluppato un approccio progettuale basato sulla filosofia “Less but better”, che cerca di trovare il giusto equilibrio tra funzionalità, estetica e sostenibilità.

Come dovrebbe essere progettato il nostro mondo nel futuro in modo che possa ancora sopravvivere?

Il tema dell’importanza della sostenibilità nel design è al centro dell’attenzione dell’ADI Design Museum, che offre un’analisi approfondita del lavoro del designer industriale tedesco Dieter Rams. Grazie alla sua lunga carriera, Rams ha creato prodotti che ancora oggi esercitano una forte influenza sui giovani designer, e che rappresentano un esempio di come il design possa essere funzionale, esteticamente piacevole e rispettoso dell’ambiente.

Una sala al centro del museo condensa parte della produzione del designer e raccontano la storia di oggetti quotidiani come la Radio-Phonograph (model SK 4/10), o la calcolatrice nostalgica ET66 (1987) e, naturalmente, lo spremiagrumi elettrico MPZ 22 (1972), noto anche come “Citromatic”. La mostra è realizzata in collaborazione con la Scuola Del Design del Politecnico di Milano.

ADI Design Museum
Piazza Compasso d’Oro 1
Milano
adidesignmuseum.org