ACQUA

ACQUA {In ogni sua forma. Regge e fa galleggiare, evapora e torna all’attacco}

di Monica Bani {Fotografa}

L’acqua è dentro e fuori di noi. L’essere umano ed il pianeta sono composti principalmente d’acqua. Forse per questo l’acqua mi ha sempre affascinata? O forse perché sono nata in un paese di mare? O forse perché il mio segno zodiacale è un segno d’acqua? Non saprei trovare una motivazione precisa, ma io sento un legame profondo, viscerale con l’acqua e questo legame si è tradotto anche in ricerca fotografica.

Mi sono messa in ascolto con quello che l’acqua ha da dire. Ho osservato ed ascoltato i fiumi e i mari, le cascate e le fontane, i riflessi nei laghi. Mi sono persa dentro le pozzanghere e lasciata bagnare, dalla pioggia e dalla neve. Ho giocato con il getto d’acqua della doccia e ho fatto riposare la testa nella vasca da bagno colma.
Ha lavato via i miei dolori e dato vigore alla mie energie. Lei, l’acqua, mi ha sempre lasciato fare. Regalandomi quel senso di pace e di armonia (con me stessa) che solo lei riesce a darmi.

Oggi per molti, purtroppo, l’acqua è qualcosa di scontato e sempre a nostra disposizione. Non è affatto così.  Se guardiamo intorno a noi e dentro di noi, ce ne accorgeremo.

L’acqua è vita, non dimentichiamolo!

“Poteva essere solo una foto, una fase dell’immagine.
Uno specchio bidimensionale. No. Monica Bani vuole altro.
Non vuole fotografare, non vuole raccontare, non solo.
Monica vuole sapere cosa c’è dentro… Dentro l’acqua.
Ed ecco che ad un certo istante, il pendolo esaurisce la sua forza e cominciando la caduta di ritorno quell’istante è già passato, quell’attimo preciso, unico, nel quale l’acqua dell’onda diviene risacca e decide il ritorno al mare, la descrizione visiva diventa sostanza, ed il reale è profondità tridimensionale che apre una porta di comunicazione.
Quali sono le immagini che parlano da lì dentro, da dentro l’acqua? Da quali visioni sono formate le voci che sentiamo quando l’acqua scorre? Quando l’acqua gioca? Quando l’acqua pensa?
Pensa l’acqua e pensa in ogni sua forma, regge e fa galleggiare, evapora e torna all’attacco, insomma vuole qualcosa, ma cosa?
Monica ha iniziato a parlare con l’acqua e diventa interprete tra noi e… Acqua”
[Paolo Cartosio]