Pigcasso, The Painting Pig
{Salvata dal mattatoio con la passione per la pittura}

di “Bettina” Abby Wright {Brixton-London}

Pigcasso è una scrofa di 5 anni, salvata nel 2016 da un allevamento di maiali industrializzato e che vive al Farm Sanctuary SA appena fuori Città del Capo, in Sudafrica. Secondo la sua proprietaria e fondatrice del santuario, Joanne Lefson, per Pigcasso la passione per la pittura è stata da subito immediata e naturale. Poco dopo essere stata salvata, la Lefson ha dato a Pigcasso alcuni oggetti con cui giocare tra cui tela, colori e pennelli.
Questa sua capacità talmente spiccata nel dipingere, ha permesso di produrre ad oggi, opere valutate e vendute per migliaia di euro di cui proventi ricavati, sono utilizzati in beneficienza: è questo, infatti, lo scopo di Joanne Lefson, artista sudafricana dallo spiccato spirito ambientalista.

Pigcasso utilizza un pennello su misura e una vernice atossica, adatta anche ai bambini, per realizzare i suoi capolavori astratti. Finita la sua opera, firma l’angolo della tela, con la punta del suo muso, di ciascuno dei suoi dipinti, usando una miscela di barbabietola e inchiostro acrilico e… quando non dipinge, ama fare merenda con il suo cibo preferito: popcorn al caramello!

“La nostra missione è di educare il pubblico sulle atrocità delle pratiche di allevamento industriale, che non danneggiano solo gli animali, ma anche la salute e l’ambiente”

Nel 2018, è diventata il primo animale ad ospitare la sua mostra, intitolata OINK, al The Waterfront di Cape Town, e vende anche i suoi pezzi online e attraverso una galleria nel santuario. Ogni originale venduto oltre ad essere è firmato dal naso di Pigcasso, include un certificato di autenticità e il ricavato della vendita di ogni opera d’arte è no profit, utilizzato per salvare altri animali da fattoria.

La storia senza pari di Pigcasso ha fatto notizia e non solo sui social, ma anche su i principali mezzi di comunicazione, tra cui BBC, CNN, Sky News, GMA, ABC, Der Spiegel e ZDF. Pigcasso ha disegnato anche il l’orologio della Swatch nel 2019 e pure un’etichetta di vino nel 2020 (dalle uve ricavate e sopravvissute al suo forte appetito) prodotto dallo stesso santuario che lo ospita.

Una galleria che ospita le opere d’arte di Pigcasso, è stata aperta ad Amsterdam nel settembre 2021, mentre la mostra OINK! dovrebbe essere in programma a Londra, Amsterdam e New York a giugno e luglio del 2022.

Questa mostra, unica nel suo genere e senza precedenti, mirerà a connettere ed ispirare; rivelando il potenziale illimitato delle possibilità che ha l’uomo quando lavora con la natura e non contro di essa, con una consapevolezza risvegliata tra il nostro amore per il cibo, gli animali e le allerte ambientali della crisi climatica mondiale.