Nel mondo ipogeo di Ra Paulette
{tra Arte e Misticismo}

di Alessandro Doldi
{Fashion Manager e Traveller, Milano}

Da oltre 25 anni l’artista Ra Paulette crea nelle aree naturali del New Mexico, nel deserto a nord di Santa Fe, delle meraviglie sotterranee.
Talvolta usando passaggi e crepe preesistenti, altre scavando dei tunnel dentro all’arenaria, una materia facilmente modellabile, Ra Paulette ha creato un mondo fantastico fatto di fiori, foglie, cuori, soli astratti, motivi geometrici e giganteschi alberi verticali che ramificano fino all’esterno delle caverne, verso aperture che lasciano filtrare la luce.

Lo scultore, che ci tiene a precisare essere totalmente autodidatta, usa le mani e piccoli utensili, come pale, picconi e raschietti e considera le sue opere d’arte più un hobby e un pubblico servizio, che una fonte di guadagno.
Nonostante abbia ottant’anni, Ra Paulette è tutt’oggi impegnato in un altro singolare progetto, il “Magnus opus”, iniziato nel 2010.

Il documentario “Cavedigger”, incentrato sulla sua straordinaria carriera artistica, ha ricevuto una nomination agli Oscar nel 2014. Lavora in solitudine per tutta la durata dei processi e poi, una volta finiti, lascia le grotte ad essere scoperte dagli altri.

Lo stupore dei visitatori è immenso di fronte a questi santuari, così come la percezione di attraversare luoghi sacri, intrisi di un’intimità spirituale.
Le figure minuziosamente intagliate in suggestive fioriture emotive, sono intervallate da grandi pareti con motivi modulari di onde che giocano con la mutazione della luce e che riproducono le vibrazioni dell’anima.
Per questo motivo questi ambienti sono meta di pellegrinaggi e ritiri spirituali all’interno della Madre Terra, con esperienze acustiche ottenute attraverso la percussione di campane di cristallo.

I suoni sacri si espandono all’interno degli spazi, generando una risonanza che favorisce lo stato
di meditazione e di connessione
con il proprio sé.

Un’esperienza che si può vivere contattando Jill Marie Inanna di Origin LLC presso il rancho di San Juan, in località Ojo Caliente.