Iris Apfel
{dietro quelle lenti, un caleidoscopio di colori}
di “Bettina” Abby Wright {Brixton-London}
Ci lascia all’età di 102 anni Iris Apfel, icona del designer internazionale.
Con i suoi famosi occhiali rotondi oversize, guardava il mondo come un caleidoscopio di colori, una tela di motivi e stampe. Stilista, influencer e designer d’interni dallo stile sfacciato e bohémien, che mescolava vintage hippie e haute couture, che trovava tesori nei mercatini delle pulci e che si è sempre divertita nelle contraddizioni, è morta venerdì nella suo casa a Palm Beach, Florida.
Il suo occhio artistico ha trasformato
il banale in straordinario
con la capacità di fondere
l’anticonvenzionale con eleganza
Per decenni, a partire dagli anni ’50, Iris Apfel ha progettato interni per clienti privati come Greta Garbo ed Estée Lauder. Sposò Carl Apfel, un dirigente pubblicitario, nel 1948.
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Con Carl, fondò la Old World Weavers, che vendeva e restaurava tessuti, tra cui molti alla Casa Bianca. I tessitori della Old World Weavers restaurarono mobili, tendaggi e altri tessuti per nove presidenti, da Harry Truman a Bill Clinton.
Gli Apfel perlustrarono musei e bazar di tutto il mondo per arricchire la vasta collezione nel loro appartamento di Park Avenue a Manhattan: disegni tessili, mobili e cianfrusaglie che avrebbero potuto provenire da un film di Luis Buñuel: gatti di porcellana, giocattoli di peluche, statue, vasi decorati, specchi dorati, frutta finta, pappagalli impagliati, dipinti di Velázquez e Jean-Baptiste Greuze, un manichino su uno struzzo. Non ebbero figli. Carl Apfel morì nel 2015 all’età di 100 anni.
© Chester Higgins Jr./New York Times
Nel 2005, il Metropolitan Museum of Art si rivolse ad Iris con una proposta insolita: allestire una mostra con i suoi abiti, dopo aver dovuto cancellare un’esposizione prevista. Il Met aveva già esposto collezioni di stilisti ma mai il guardaroba di un solo individuo. E così, quasi da un giorno all’altro, la signora Apfel diventò una celebrità internazionale: apparsa in riviste e campagne pubblicitarie, osannata in rubriche e blog, ricercata per conferenze e seminari e, come una rock star, attirava migliaia di persone alle sue apparizioni pubbliche.
Nel 2018 ha pubblicato “Iris Apfel: Accidental Icon”, una raccolta autobiografica di riflessioni, aneddoti e osservazioni sulla vita e sullo stile. Quando ha compiuto 97 anni nel 2019, ha firmato un contratto da modella con l’agenzia globale IMG.