Innovare architettando e architettare innovando

Innovare architettando e architettare innovando
{Il futuro è cambiamento }

di Emelise Giovanoli {Architetto}

Il trinomio architettura, tecnologia e scienza a servizio dell’uomo, rappresenta la chiave sinergica di un futuro sostenibile. Mettiamo cuore, carattere e cervello per “correre incontro al pianeta e non per corrergli contro“.

Partirei da qualche innovazione
sorprendentemente interessante
e funzionale al mutamento.

Esiste una “piastrella”, un materiale con un’anima in biossido di titanio, che rappresenta un vero e proprio ecosistema (un esempio è l’italiana Oxygena).

Ma come funziona?
Non è magia!
E scienza!

Questa “piastrella” assorbe i raggi ultravioletti e il biossido di titanio, in essa contenuto, producendo ossigeno attivo che ossida i gas inquinanti, trasformandoli in elementi compatibili con l’ambiente.

In pratica con l’ausilio della luce solare questo pigmento funge da catalizzatore ed entrando in contatto con i raggi ultravioletti induce una reazione chimica tra inquinanti atmosferici  e piastrelle  neutralizzando lo smog. Per capirci: 1 mq di piastrelle esposte alla luce del giorno attiva in 8 ore un abbattimento degli agenti inquinanti come biossido  e monossido di azoto  depurando una quantità di aria fino a 73 metri cubi.

Inoltre, pare dimostrato che questo materiale abbia un’elevatissma efficacia battericida (es. contro Escherichia Coli e Staphylococcus Aureus) con riduzione del 99% dei batteri dopo tre minuti. E se funzionasse anche contro… il Covid?!

Una sensazionale applicazione e realizzazione  di architettura “Smog Eating” è l’Ospedale Manuel Gea Gonzàlez a Città del Messico. Un edificio straordinario, la cui  facciata di 2500 metri quadrati, è rivestita di moduli tridimensionali con un nano-coating a base di biossido di titanio (moduli bianchi Prosolve 370E) che attraverso una reazione fotocatalitica, è in grado di ridurre gli elementi inquinanti (Nox, VOCs, So2) presenti nell’aria di grandi città e la cui incredibile morfologia simboleggia la reazione chimica tra le piastrelle e lo smog, potenziandone la prestazione. Per capirci: in un giorno pare neutralizzi l’inquinamento prodotto da 8750 auto!

Aggiungo che tale materiale può essere applicato su edifici esistenti, per interventi rivolti ad una riqualificazione ambientale ed estetica. L’effetto fotocatalitico ha una durata dai 5 ai 10 anni, dopo di che può essere riattivato con una semplice procedura.

Un altro Simbolo e spero modello di trasformazione Green, è la Wals Tower a Dubai, un grattacielo (altezza prevista 302 metri) rivestito con ceramica posizionata con una particolare inclinazione (12,8 gradi) che garantisce contemporaneamente l’ombreggiamento delle facciate e la riflessione della luce diurna, portandola in profonditàall’interno dell’edificio. L’intero progetto è ispirato al protocollo sostenibile “Good for People, Good for Environment.
Come valore aggiunto una sensazionale forma ritorta, che con il riflesso della luce solare, dovrebbe creare una suggestione tale da fare sembrare che l’edificio sia in movimento e  che ritmicamente respiri. (La Wasl Tower verrà completata entro agosto 2021)